Il Codice Identificativo Regionale (CIR) è un codice assegnato dalla Regione Lazio alle strutture ricettive, inclusi gli affitti brevi e le case vacanza, per identificarle in maniera univoca. Questo codice serve a garantire la trasparenza e la regolarità delle attività di locazione turistica, facilitando i controlli e la tutela dei consumatori.

L'introduzione del CIR si inserisce in un contesto di regolamentazione sempre più rigorosa del settore turistico, mirata a contrastare l'abusivismo e a garantire che tutte le strutture rispettino determinati standard di qualità e sicurezza. Per ottenere il CIR, i proprietari o gestori di case vacanza devono registrare la loro struttura presso il sistema di accreditamento della Regione Lazio, fornendo tutte le informazioni richieste.

Come ottenere il CIR per le case vacanza nella Regione Lazio

1. Registrazione: I proprietari devono registrare la loro struttura ricettiva sul portale della Regione Lazio dedicato alle attività turistiche.
2. Compilazione dei Dati: È necessario fornire una serie di informazioni dettagliate sulla struttura, tra cui ubicazione, caratteristiche, capacità ricettiva, e dati del proprietario o gestore.
3. Assegnazione del CIR: Una volta completata la registrazione e verificati i dati, la Regione assegnerà un codice CIR alla struttura.
4. Esposizione del CIR: Il codice CIR deve essere esposto in tutte le comunicazioni relative alla struttura, inclusi annunci pubblicitari, siti web, e piattaforme di prenotazione.

Importanza del CIR

• Trasparenza: Fornisce agli ospiti una garanzia che la struttura è registrata e conforme alle normative regionali.
• Regolamentazione: Aiuta le autorità a monitorare e regolamentare il mercato degli affitti turistici.
• Tutela dei Consumatori: Protegge i turisti da possibili frodi o esperienze negative, assicurando che le strutture siano effettivamente quelle dichiarate.

Il CIR è quindi uno strumento fondamentale per la gestione del turismo e per la tutela sia dei proprietari che degli ospiti nella Regione Lazio.